I film del Festival di Cannes 2023 da tenere d’occhio
Scorsese, Bellocchio, Wenders, Moretti Loach: sembra il festival dei grandi vecchi, ma Cannes anche quest’anno non ha saputo dire di no ai suoi grandi maestri e alle loro nuove opere. Notevole anche la compagine italiana, con ben tre film in concorso.
Si è appena conclusa la presentazione del cartellone della 76esima edizione del Festival di Cannes, prevedibilmente destinato ad aggiornarsi nelle prossime ore con altri titoli. Già quanto annunciato però promette un’edizione strepitosa, che seguiremo da vicino qui su Gamesurf, come avvenuto l’anno scorso.
Cominciamo dunque a scoprire insieme i film da tenere d’occhio del Festival di Cannes 2023, annunciati oggi dal direttore generale Thierry Frémaux:
- I film più attesi del Festival di Cannes 2023
- I film italiani al Festival di Cannes 2023
- Tutti i film in concorso al Festival di Cannes 2023
I film più attesi del Festival di Cannes 2023
- Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese – Non si può che iniziare da qui, dal nuovo, attesissimo film di Martin Scorsese prodotto da Apple, basato sull’omonimo romanzo e che “rivedere e riscrive la storia del continente statunitense”. Cast impressionante: Leonardo DiCaprio e Robert De Niro in testa, seguiti da Jesse Plemons, Brendan Fraser, Lily Gladstone. Parole d’elogio vengono spese anche per l’interprete nativa Tantoo Cardinal. Frémaux ci tiene a sottolineare che ha tentato in ogni modo di averlo in competizione e ne ha fatto richiesta formale. Dice che non si è potuto fare perché bisognerà attendere la fine della post produzione, ma probabilmente il problema vero sono le rigide regole di distribuzione in Francia per i film in concorso. Tre ore, 200 milioni di dollari: i numeri e i nomi coinvolti ne fanno l’evento dell’edizione.
- Indiana Jones e la ruota del destino di James Mangold – Il nuovo Indiana Jones è già stato confermato per il fuori concorso, con tanto di presenza in Croisette di Harrison Ford e delle principali star del film, tra cui figurano Antonio Banderas e Mads Mikkelsen. Presentando il titolo Frémaux si sofferma sull’ottima interpretazione di Phoebe Waller-Bridge.
- Jeanne du Barry di Maïwenn – La regista francese Maïwenn ottiene l’apertura di Cannes con un film storico sulla nota amante di Re Luigi XV Jeanne Du Barry, che interpreta lei stessa. Attesissimo per la presenza di Johnny Depp post divorzio mediatico da Amber Heard nei panni di un’improbabile Luigi XV.
- Asteroid City di Wes Anderson – Cast stellar, trailer davvero promettente e un regista amatissimo da tutti, cinefili e non. Per Anderson è sì a scatola chiusa. Per chi diffidasse siamo in territori science fiction con una punta di sentimento, in una pellicola che indaga i misteriosi accadimenti alla Junior Stargazer convention del 1955. Cast chilometrico: Scarlett Johansson, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Bryan Cranston, Edward Norton, Adrien Brody, Maya Hawke, Steve Carell, Matt Dillon, Hong Chau, Willem Dafoe, Margot Robbie, Tony Revolori, Jake Ryan e Jeff Goldblum.
- May December di Todd Haynes – Il regista di Carol torna in concorso con un film con protagoniste Natalie Portman e Julianne Moore. La pellicola racconterà dell’intromissione pericolosa di una giornalista nella vita di una coppia con un grande divario d’età, 20 anni dopo che la stessa è stata travolta dall’attenzione dei tabloid scandalistici.
- The Zone of Interest di Jonathan Glazeer – Il regista di culto di Under The Skin torna con l’adattamento di un romanzo amatissimo di Martin Amis ambientato a Auschwitz e incentrato su un pericoloso triangolo amoroso tra nazisti. Sarà esplosivo.
- Occupied City di Steve McQueen – Il regista di Hunger e 12 anni schiavo torna a Cannes con un documentario che si preannuncia radicale e lunghissimo, dedicato alla sua città adottiva negli ultimi anni, Amsterdam. McQueen ne racconterà gli anni da città occupata dai nazisti.
- Strange Way of Life di Pedro Almodóvar – Il mediometraggio del regista spagnolo con protagonisti Ethan Hawke e Pedro Pascal vuole essere la sua risposta a I segreti di Brokeback Mountain, oltre al suo secondo esperimento in lingua inglese. Allacciate le cinture.
I film italiani al Festival di Cannes 2023
Sorpresa sorpresa: ci sono per ora tre film italiani pronti a sbarcare in Croisette e tutti e tre sono in concorso:
- Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti – Il film esce a fine aprile in Italia e segna il ritorno di Nanni Moretti nel ruolo di sé stesso, ma difficile che Cannes dica di no a un regista che ama follemente.
- La chimera di Alice Rohrwacher – Un’altra protetta nostrana di Cannes con un cast internazionale. La Chimera racconta il mondo clandestino dei tombaroli negli anni ‘80. Il protagonists è un giovane archeologo inglese (Josh O’Connor) coinvolto nel traffico clandestino di reperti dall’Italia. Nel cast Carol Duarte, Isabella Rossellini, Alba Rohrwacher, Vincenzo Nemolato.
- Rapito di Marco Bellocchio – Dopo Il traditore, Bellocchio torna in concorso con un film su un caso spinoso per la Curia romana. La pellicola infatti è basata sul vero rapimento di Edgardo Mortara, il bambino ebreo che nel 1858 fu tolto ai genitori per essere affidato alla custodia di Papa Pio IX. La vicenda si trasformò in un caso internazionale. Nel cast ci saranno anche Filippo Timi e Fabrizio Gifuni.
Tutti i film in concorso al Festival di Cannes 2023
Concorso
- Anatomie d’une chute di Justine Triet
- Asteroid City di Wes Anderson
- Banel et Adama di Ramata-Toulaye Sy
- Chimera di Alice Rohrwacher
- Club Zero di Jessica Hausner
- L’Été dernier di Catherine Breillat
- Les Filles d’Olfa di Kaouther Ben Hania
- Firebrand di Karim Aïnouz
- Jeunesse di Wang Bing
- Kuolleet lehdet di Aki Kaurismäki
- Kuru otlar üstüne di Nuri Bilge Ceylan
- The Old Oak di Ken Loach
- May December di Todd Haynes
- Monster di Hirokazu Kore’eda
- La Passion de Dodin-Bouffant di Trần Anh Hùng
- Perfect Days di Wim Wenders
- Rapito di Marco Bellocchio
- Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti
- The Zone of Interest di Jonathan Glazer
Un Certain Regard
- Augure di Baloji
- Baavgai bolokhson di Zoljargal Purevdash
- The Breaking Ice di Antony Chen
- Los colonos di Felipe Gálvez
- Crowrã di João Salaviza e Renée Nader Messora
- Los delincuentes di Rodrigo Moreno
- Goodbye Julia di Mohamed Kordofani
- How to Have Sex di Molly Manning Walker
- Hwaran di Kim Chang-hoon
- Kadib abyad di Asmae El Moudir
- Les Meuets di Kamal Lazraq
- The New Boy di Warwick Thornton
- Simple comme Sylvain di Monia Chokri
- Le Règne animal di Thomas Caille
- Rien à perdre di Delphine Deloget
- Rosalie di Stéphanie Di Giusto
- Terrestrial Verses di Ali Asgari e Alireza Khatami
Fuori concorso
- Geomijip di Kim Ji-woon
- The Idol di Sam Levinson – serie TV
- Indiana Jones e la ruota del destino di James Mangold
- Jeanne du Barry di Maïwenn – film d’apertura
- Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese
Cannes Première
- Bonnard, Pierre et Marthe di Martin Provost
- Cerrar los ojos di Víctor Erice
- Kubi di Takeshi Kitano
- Le Temps d’aimer di Katell Quillévéré
Proiezioni speciali
- Anselm (das Rauschen der Zeit) di Wim Wenders – documentario
- Man in Black di Wang Bing – documentario
- Occupied City di Steve McQueen – documentario
- Retratos fantasmas di Kleber Mendonça Filho – documentario
Proiezioni di mezzanotte
- Acide di Just Philippot
- Kennedy di Anurag Kashyap
- Omar la fraise di Elias Belkeddar